"Yo soy contento de esperar que ría el alba, aunque yo llore lo que ella tardare en venir"
Don Quixote de la Mancha

lunedì 21 maggio 2007

Berlin 24-26 feb. 2007

Come prima "recensione" dei miei viaggi ho scelto Berlino, perché è diversa da tutte le altre città europee, qui la storia non si vede, si sente e si vive. I monumenti antichi non sono tanti, ma una chiesa bella come la Kaiser-Wilhelm-Gedächtnis-Kirche è difficile trovarla altrove: del monumento antico resta solo una torre senza tetto lasciata a eterna memoria accanto alla nuova chiesa. Non c'è più la linea di separazione est-ovest (e per fortuna!), ma è facile capire di trovarsi nel'ex Repubblica Democratica Tedesca quando si vede un vecchio ampelman (uomo del semaforo) o la rete di tubi colorati che ancora permette il passaggio delle linee elettriche e telefoniche sopraelevate. Un viaggio nella storia non costa molto. Io l'ho fatto in treno, di notte. Non si dorme, ma l'emissione di CO2 è quasi nulla e poi si può vivere di birra, currywursts e veri kebab (turchi originali: la carne è eccellente).

CROSSING THE WALL
A Postdammer Platz si può ancora attraversare il muro!

1 commento:

  1. Condivido pienamente la tua recensione!!!!
    Anche io ho avuto le tue stesse sensazioni ed emozioni visitandola.
    La storia di questa città nonostante i numerosi cambiamenti architettonici è assolutamente presente, come dici tu, si sente e si vive.
    Io mi sono accorta per caso della traccia del muro ancora visibile per terra.
    Ero in un'altro punto della città e ho visto questa strana riga di mattoncini per terra così mi sono chinata per leggere cosa c'era scritto.

    RispondiElimina