"Yo soy contento de esperar que ría el alba, aunque yo llore lo que ella tardare en venir"
Don Quixote de la Mancha

martedì 10 marzo 2009

Delta del mekong

31 dicembre e 1 gennaio
Si viaggia verso sud. Decidiamo di passare solo due giorni nel delta, quindi siamo quasi obbligati a passare per un'agenzia. Ce ne sono circa diecimila, bisogna fare attenzione a quello che ti vendono, ma in generale non costano niente.
Primo giorno: mercato di Cai Be e un giro in un'isola del delta. Il mercato è purtroppo quasi deserto al nostro arrivo, ma il giro in barca è piacevole, il pranzo eccellente e abbiamo anche delle bici a disposizione per fare il giro dell'isola. Poi il viaggio continua , naturalmente in barca, non c'è altro mezzo di transporto da queste parti! Il paesaggio è meraviglioso, anche sotto la pioggia, ma il viaggio è lungo. Finalmente verso sera arriviamo a Cần Thơ' e ci prepariamo a festeggiare Capodanno! Qui non lo festeggia nessuno, ma tutti ci augurano Happy New Year!! Un ristorante per occidentali prova anche a prepararci un cenone... avremmo preferito un cena più tradizionale, ma appreziamo lo sforzo. Vorremmo evitare di fare gli asociali e integrarci nel gruppo di turisti, ma è veramente troppo difficile per noi, non riusciamo neanche ad arrivare a mezzanotte!
Secondo giorno, sveglia alle 6 del mattino: voi in Europa stavate brindando al nuovo anno!! mentre noi ci prepariamo per la visita del mercato galleggiante di Cần Thơ'. Uno dei più grandi.È un mercato di grossisti che vendono frutta e verdura direttamente dalle imbarcazioni. Per mostrare a chi arriva da lontano i prodotti in vendita, ogni barca ha una lunga pertica dove stanno attaccati i prototipi: un ananas, una banana o una cipolla... facile no! Basta avviccinarsi con la propria piccola barca e poi si comprano i prodotti da rivendere al mercato in città.

Per i turisti naturalmente le regole sono diverse. Possiamo comprare un ananas, probabilmente al prezzo corrente di 1o kg di ananas, ma non dobbiamo disturbare il commercio. E per fortuna! Bisogna evitare che nei mercati i prezzi si allineano alle tasche dei turisti, altrimenti i vietnamiti più poveri non potrebbero più comprare nulla, devono già subire un'inflazione enorme ogni anno.
Dopo la visita al mercato cittadino e una bella scorpacciata di banane fritte, si riparte verso Saigon.
Consigli ai futuri viaggiatori:
Non c'è nessun rischio a visitare il Delta del Mekong da soli e penso che debba essere molto interessante d'uscire dalle zone più turistiche, ma i transporti sono quello che sono, quindi bisogna avere pazienza e soprattutto qualche giorno di tempo per poter avere un po' più d'avventura.